1'Al maestro del coro. Su "Non distruggere". Di Davide.'
'Quando Saul mandò uomini a sorvegliare la casa e ad ucciderlo.'
(Salmi 59 (58), 1)2Liberami dai nemici, mio Dio,
proteggimi dagli aggressori.
(Salmi 59 (58), 2)3Liberami da chi fa il male,
salvami da chi sparge sangue.
(Salmi 59 (58), 3)4Ecco, insidiano la mia vita,
contro di me si avventano i potenti.
Signore, non c'è colpa in me, non c'è peccato;
(Salmi 59 (58), 4)5senza mia colpa accorrono e si appostano.
Svègliati, vienimi incontro e guarda.
(Salmi 59 (58), 5)6Tu, Signore, Dio degli eserciti, Dio d'Israele,
lèvati a punire tutte le genti;
non avere pietà dei traditori.
(Salmi 59 (58), 6)7Ritornano a sera e ringhiano come cani,
si aggirano per la città.
(Salmi 59 (58), 7)8Ecco, vomitano ingiurie,
le loro labbra sono spade.
Dicono: "Chi ci ascolta?".
(Salmi 59 (58), 8)9Ma tu, Signore, ti ridi di loro,
ti burli di tutte le genti.
(Salmi 59 (58), 9)10A te, mia forza, io mi rivolgo:
sei tu, o Dio, la mia difesa.
(Salmi 59 (58), 10)11La grazia del mio Dio mi viene in aiuto,
Dio mi farà sfidare i miei nemici.
(Salmi 59 (58), 11)12Non ucciderli, perché il mio popolo non dimentichi,
disperdili con la tua potenza e abbattili,
Signore, nostro scudo.
(Salmi 59 (58), 12)13Peccato è la parola delle loro labbra,
cadano nel laccio del loro orgoglio
per le bestemmie e le menzogne che pronunziano.
(Salmi 59 (58), 13)14Annientali nella tua ira,
annientali e più non siano;
e sappiano che Dio domina in Giacobbe,
fino ai confini della terra.
(Salmi 59 (58), 14)15Ritornano a sera e ringhiano come cani,
per la città si aggirano
(Salmi 59 (58), 15)16vagando in cerca di cibo;
latrano, se non possono saziarsi.
(Salmi 59 (58), 16)17Ma io canterò la tua potenza,
al mattino esalterò la tua grazia
perché sei stato mia difesa,
mio rifugio nel giorno del pericolo.
(Salmi 59 (58), 17)18O mia forza, a te voglio cantare,
poiché tu sei, o Dio, la mia difesa,
tu, o mio Dio, sei la mia misericordia.
(Salmi 59 (58), 18)